SALA STAMPA | Le parole del tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Empoli-Inter

da | 29 Ottobre 2024 | News | 0 commenti

Il tecnico azzurro Roberto D’Aversa ha parlato nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena alla vigilia della sfida contro l’Inter.

“Domani affronteremo la squadra campione d’Italia – ha dichiarato il tecnico azzurro -. Noi lavoriamo per essere perfetti, e la perfezione non esiste, quindi proviamo ad avvicinarci il più possibile. Se vogliamo uscire con un risultato positivo dovremo esserlo sotto tutti i punti di vista, il 100% potrebbe non bastare. Bisogna recuperare per dare più del nostro massimo per ottenere un risultato positivo contro la squadra che lo scorso anno ha vinto lo Scudetto e due anni fa ha giocato la finale di Champions League con il Manchester City senza meritare di perderla. Dobbiamo ragionare sul valore dell’avversario”.

“Cambierà molto rispetto all’ultima gara? – ha aggiunto – Molto no, da ieri a oggi tanti ragazzi li ho visti molto molto meglio. Ci sono ancora più di 24 ore, valuterò domani mattina il recupero. Oggi, devo dire la verità, ho visto i ragazzi meglio di come pensavo. La gara di Parma? Bisogna sempre ragionare su chi siamo e dove siamo partiti, se non c’è soddisfazione se facciamo punti su un campo come Parma commettiamo un errore. Nel primo tempo potevamo concretizzare di più quello che abbiamo prodotto. E poi ci sono gli avversari, il Parma aveva cambi che non hanno fatto abbassare l’intensità. E poi ci sono stati tre ragazzi che sono scesi in campo non al meglio a dimostrazione del loro senso di appartenenza e di attaccamento”.

“Questa è una gara – ha concluso – che a livello di motivazioni si prepara da sé. Domattina valuteremo eventuali recuperi, ad oggi l’undici di partenza non è ancora deciso: devo valutare il dispendio energico dei ragazzi, ci sono più di 24 ore per farlo. L’Inter stessa vinceva 4-2 e poteva segnare più di quattro gol e poi ha pareggiato 4-4. Significa che in questo campionato il livello di attenzione e di guardia deve restare lo stesso per 95 minuti. Le gare successive con Como e Lecce? Ragioniamo su questa poi penseremo alle altre. Vero che l’Inter lo scorso anno ha vinto lo Scudetto ma credo che in campo si possa fare risultato con chiunque, non c’è nulla di impossibile: fare calcoli è il più grosso errore che si possa fare e l’esperienza sia da giocatore che ora da allenatore mi ha sempre dimostrato che bisogna pensare all’obiettivo primario, cioè la gara di domani. Poi dopo ragioneremo sulle altre”.

Gabriele Guastella

Gabriele Guastella

Gironalista Sportivo

Nato a Empoli il 2 dicembre 1978, fin da piccolissimo si diletta con macchina da scrivere e microfono. Nel 1992 a 14 anni è responsabile dell’Empolese-Valdelsa per il settimanale CalcioPiù, dal 1993 al 1998 passa alla redazione sportiva de Il Tirreno, e dal 1996 inizia l’avventura con la radio: Radio FataMorgana fino al 2004, poi Radio Lady e dal 2009 a Radio Bruno voce della storica trasmissione “Tutto il Calcio Toscano”. Dal 1999 è giornalista pubblicista. In tv esperienze come telecronista, conduttore e opinionista ad Antenna5, Gruppo 50 Canale e poi Smart Television WebTv. Fondatore di PianetaEmpoli, di cui ne è stato direttore fino al 2017, e del Premio Leone d’Argento. Nel Luglio 2016 nella centralissima Piazza Farinata degli Uberti in Empoli ha condotto la presentazione ufficiale dell’Empoli FootBall Club 1920 per la successiva stagione calcistica di Serie A.