𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 97) – C’è un immenso profumo di storia ed impresa, di gloria e Fair Play al termine di Bari-Cagliari, finale spareggio per la promozione in Serie A.
In una cornice di sessantamila spettatori, sotto la pioggia battente, il Cagliari trova il gol vittoria a centottanta secondi dal gong finale: e trentatré anni dopo Claudio Ranieri riporta i rossoblu in massima divisione.
Nonostante i trionfi, i successi e le vittorie di questi oltre trent’anni di carriera da allenatore, continua ad emozionarsi, a far emozionare e regalare esempio di stile ed educazione come quando corre sotto la curva dei propri tifosi per incitare ad applaudire ai vinti piuttosto che denigrarli per la loro sconfitta.
Poi si lascia andare nell’abbraccio dei suoi calciatori per una scena rivista alla vigilia di quell’estate di “Notti magiche…”.
Quelle “notti magiche” che hanno sognato e cantato i ragazzi di Nunziata dopo ogni successo ed ogni impresa ai Mondiali Under 20 in Argentina. Non ce l’hanno fatta a regalare e regalarsi la Coppa del Mondo, piegati in finale dall’Uruguay e dalla stanchezza: abbiamo respirato però profumo di futuro, di giovani promesse e di speranze.
Per la prima volta in finale ad un mondiale Under 20, torniamo a casa con tre titoli individuali: capocannoniere, miglior giocatore e miglior portiere… e quella solida consapevolezza che bisogna avere fiducia e dare possibilità ai ragazzi italiani. Infondo ci meritiamo di vivere altre “notti magiche…”.