𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 85) – Una vita da calciatore vissuta sui campi polverosi della Serie C e D, con la serie cadetta toccata a Cosenza: professione attaccante, con quota venti reti raggiunta a Caltagirone in Serie D nel 1996/97.
Gli inizi da allenatore a Giulianova e Pescara come vice, in quella Pescara dove altri allenatori come Sarri e Giampaolo si sono formati.
Un percorso che parte dal basso: dalla Serie D come da calciatore, poi i trionfi clamorosi con il Teramo che in tre anni conduce fino alla partecipazione alla Serie B cancellata però dallo scandalo calcioscommesse.
Dopo una stagione-no a Latina viene chiamato dall’Empoli: il 19 Giugno 2017 è un nuovo allenatore azzurro, pronto a percorrere di nuovo le orme di Sarri e Giampaolo. Sembra essere arrivata la sua consacrazione, è il suo punto più alto. Il club ha allestito una squadra forte per la categoria con i migliori profili e alcuni giovani che più tardi esploderanno ai massimi livelli: in rosa tra gli altri ci sono Caputo e Donnarumma, Krunic e Bennacer, Zajc e pure un giovanissimo Traore, Luperto e Di Lorenzo, gli esperti Pasqual e Romagnoli, in porta Provedel. Sembra non decollare però l’Empoli che pure resta nelle zone alte della classifica: la squadra inizierà il decollo poco dopo il suo esonero del 17 dicembre 2017 con alla guida Aurelio Andreazzoli.
Nel 2021 approda a Catanzaro, scendendo di nuovo in C, dopo le esperienze con Ascoli, Bari ed Entella.
Un secondo posto e quest’anno un ritorno in B trionfale: 86 punti, 88 gol fatti, 13 subiti, 27 vittorie, 5 pareggi, ed una sconfitta soltanto.
Così il suo Catanzaro torna in B dalla porta principale, con una cavalcata sensazionale e con ben cinque turni d’anticipo, dopo 17 anni di assenza dal campionato cadetto.