𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 56) Può essere l’istantanea simbolo della partita di ieri, o forse anche quella di un’intera stagione, o addirittura quella che fotografa perfettamente la mentalità dell’Empoli… giovane, rivoluzionaria, ribelle, futuristica e rispettosa delle proprie tradizioni.
Lontano dagli echi dei colpi avventurosi, o delle grandi firme stile “usato garantito”.
Ad Empoli la garanzia è che sei giovane, anche tanto, hai qualità, fame, ambizione e attaccamento alla maglia puoi iniziare un grande percorso.
Così, nel pieno dei colpi d’artificio finale del calciomercato e nel mentre i megafoni di altri lidi strombazzano nomi di presunti campioni “risolvi-problemi”, gli azzurri in una partita già di per se complicata lanciano De Winter, un ragazzo che viene dalla Serie C, dal primo minuto al posto dello squalificato Luperto, il giovanissimo talento Tommaso Baldanzi da Castelfiorentino alla regia d’attacco… con Satriano davanti a fare sportellate.
E poi c’è l’urlo di Fabiano Parisi che segna la sua prima rete in Serie A: è un urlo liberatorio con dedica a papà … con un bacio, lassù nel cielo blu.