𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 52) La “Festa dell’Unicorno” è una storia fantastica da raccontare, come sono fantastiche da raccontare tutte quelle storie in cui con la tenacia, e tra mille difficoltà, si riescono a materializzare i sogni in realtà.
La Festa dell’Unicorno è l’esempio tangibile che si può e si deve continuare a sognare, sempre e a qualsiasi età, e magari prendere gioco di se stessi con quella sana ironia che la vita richiede.
Vinci è invece il teatro perfetto per raccontare questa fiaba a cielo aperto: perché c’è ingegno e arte, poesia, musica e suoni, e anche quel pizzico di tecnologia immersa in un mondo che sembra di un’altra dimensione.
L’edizione numero sedici che si è chiusa ieri, al tramonto di un luglio caldo come mai prima, ha coinvolto oltre trentacinquemila anime ed è stata un successo, meritato premio per chi con tenacia e continuando a sognare ha saputo aspettare questo tempo difficile e, senza mai perdere l’entusiasmo dopo il triste annullamento del duemilaventuno, con grande slancio ha aperto le porte di un paese incantato… Leonardo avrebbe applaudito.