𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 37) … se non riusciamo ad emozionarci più fino in fondo per la Coppa Italia c’è un motivo, semplice e facilmente individuabile.
Si chiama Coppa Italia ma non riesce più ad abbracciare il paese, non coinvolge ed è ormai diventata una competizione per pochissimi eletti.
Un sistema disegnato chiaramente per far sì che possa rivelarsi il più vicino possibile ad un circuito chiuso, a scongiurare il più possibile sorprese e variabili.
Così la finale del 2022 sarà il “classico” derby d’Italia tra Juventus ed Inter, che hanno iniziato il loro percorso dagli Ottavi: due gare secche, e una doppia semifinale con tre partite su quattro giocate in casa.
Intanto in Coppa di Germania la finale è tra Friburgo e Lipsia, che hanno debuttato nei primi turni insieme a formazioni di “Regional Division”, equivalenti delle nostre terze e quarte serie.
In Coppa di Francia si giocherà ai primi di maggio Nizza-Nantes che nel loro cammino hanno incrociato formazioni di terza serie, ed in Coppa di Spagna nella Coppa del Re la finale è tra il Betis ed il Valencia che hanno esordito contro Alicante e Utrillas non contro Sampdoria ed Empoli formazioni quest’ultime di Serie A.
Infine la Coppa di Inghilterra FA Cup con le rinomate e ricche Chelsea e Liverpool, che però sono entrate in gioco prima della fase finale da dove sono partite Juventus ed Inter.
Quando una cosa diventa “scontata” non appassiona più…