𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 29) … un giovane Quagliarella, nel 2003 oro con la Nazionale italiana Under 20 al “Torneo delle Quattro Nazioni”, si apprestava a debuttare nel calcio professionistico con la maglia del Torino, prima di andare a segnare 19 reti in 43 partite con quella del Chieti in Serie C, passaporto per poi divenire attaccante costante da Serie A.
E proprio mentre il calcio italiano conosceva un nuovo bomber nascevano Zalenski, Bove e Volpato che oggi rappresentano non solo il futuro della Roma ma anche quello della nostra Serie A.
La Sampdoria ha piegato l’Empoli solo grazie a due “invenzioni” del suo capitano che a 39 anni, per sua stessa ammissione nel post-gara, continua ad allenarsi con la stessa grinta di un ventenne.
Tre giovani neanche ventenni, invece, con la loro spensieratezza, caparbietà e bravura, raddrizzano una partita nata male e che stava finendo peggio per la Roma contro un Hellas Verona scatenato.
In Italia si continua a puntare poco sui giovani, timorosi delle loro inesperienze e dei loro possibili errori piuttosto che fiduciosi delle loro prospettive e potenzialità…