𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 179) – La lotta salvezza in Serie A appassiona molto di più della lotta al vertice, sempre più appiattita sotto l’effetto dei milioni “a perdere”, spesso priva di idee e programmazioni logiche e sensate, e dove sono praticamente sempre le solite a vincere e trionfare. Appassiona invece la lotta salvezza, sempre circondata dall’alone dell’incertezza, alimentata da quell’equilibrio che piace e da quella sensazione di costante inadeguatezza; dove ci si barcamena per sbarcare il “lunario”, dove ci si inventa sempre qualcosa di nuovo, dove nascono talenti, dove per superare la paura si ha più coraggio.
E’ finito il girone d’andata, anche se all’appello definitivo mancano alcune partite che saranno recuperate nelle prossime settimane, ma la classifica è piuttosto delineata. Spaccata in due, con quasi tutte le solite note a sinistra e le altre sconfinate sulla destra, a cercar di evitare le ultime tre piazze. La Roma è l’anomalia negativa della stagione, ma sarà questione di poco, la vedremo presto saldamente a sinistra; poi un ingorgo più interessante del solito, con tante squadre raccolte in pochi punti.
C’è un dato interessante che abbiamo scovato spulciando le classifiche degli ultimi otto campionati: almeno una squadra tra le ultime tre al giro di boa si è poi salvata. Nel 2016/17 ci riuscì il Crotone, proprio a discapito dell’Empoli, mentre nel 2017/18 l’impresa fu della Spal che grazie ad un girone di ritorno importante (23 punti) fece sprofondare in serie cadetta proprio il club pitagorico che si era salvato la stagione precedente.
Nel 2018/19 a riuscirci fu il Bologna, terzultimo con 13 punti al termine del girone d’andata, salvo grazie ad un ritorno superlativo (31 punti) proprio ai danni dell’Empoli che aveva chiuso al quart’ultimo posto con 16 e nonostante un ritorno importante: 22 punti. Nel campionato 2019/20 l’impresa è del Genoa: i grifoni, penultimi con 14 punti al giro di boa, si salvarono al posto del Lecce, con i salentini retrocessi nonostante i venti punti conquistati nella seconda parte di stagione.
Nel campionato 2020/21 due formazioni si dividevano il quart’ultimo posto: Cagliari e Torino con 14 punti. Entrambe salve al termine del campionato, grazie ai 23 punti conquistati nel girone di ritorno, ai danni del Benevento che era riuscito a chiudere il girone d’andata a quota 22, crollando nel girone di ritorno dove riuscirono a totalizzare solo 11 punti. Nel campionato 2021/22 l’impresa è della Salernitana: i campani sono penultimi a quota 11, ma condannano il Venezia che aveva chiuso il girone d’andata a 17 punti con ben quattro formazione alle sue spalle.
Nel torneo 2022/23, invece, è l’Hellas Verona a riuscire nell’impresa salvezza, seppure grazie ad uno spareggio. Gli scaligeri chiudono il girone d’andata al terzultimo posto con 12 punti, sei in meno dello Spezia che riescono ad agganciare in classifica al termine del campionato. Nello spareggio in campo neutro di Reggio Emilia vinceranno i veneti condannando i liguri alla retrocessione. Infine la scorsa stagione: sono Hellas Verona terzultimo ed Empoli penultimo al termine del girone d’andata a salvarsi a discapito di Frosinone e Sassuolo che avevano chiuso il girone d’andata con 19 punti al quattordicesimo posto con ben cinque punti di vantaggio sui veneti e sei sugli azzurri.