𝙇𝙖 🥐𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 ✏️𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 132) – “𝘕𝘰𝘯𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘵𝘶 𝘴𝘪𝘢
𝘓𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘳𝘰𝘯𝘥𝘪𝘯𝘦 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘵𝘢 𝘷𝘪𝘢
𝘚𝘦𝘪 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘷𝘰𝘭𝘰 𝘢 𝘮𝘦𝘵à
𝘚𝘦𝘪 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘰 𝘯𝘦𝘭 𝘷𝘶𝘰𝘵𝘰
𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘪? 𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘪? 𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘪? 𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘪? 𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘪?
𝘜𝘯𝘪𝘤𝘰 𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘷𝘪𝘷𝘳𝘦𝘪”
Il duetto di Angelina Mango, accompagnata dal Quartetto d’Archi dell’Orchestra di Roma, è dedicato al papà Pino, con la voce carica di emozione, con la voce di una profondità unica che tocca le corde della vita. Angelina non ha vinto la serata delle cover, ma ha trionfato ventiquattr’ore dopo, inscrivendo il proprio nome nella storia del Festival di Sanremo, dieci anni dopo la scomparsa del padre, e a trentanove anni esatti da quella edizione del 1985 in cui il padre Pino Mango esordì al Festival con “Il viaggio”, vincendo il Premio della Critica tra le Giovani Proposte pur senza accedere alla finale.
Così Angelina in una notte sanremese, e nell’immaginario abbraccio del padre, ha alzato al cielo quel premio che profuma di fiori e sogni, di ambizioni e sofferenze, perché non è mai tutto facile come spesso si vuol far sembrare … e da oggi può proseguire “il viaggio”…
“𝗡𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗮’, 𝗺𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗲𝗿𝗮𝗶
𝗠𝗮 𝘁𝘂 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗲 𝘀𝗮𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗻𝗶?
𝗤𝘂𝗲𝗹𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻 𝗺𝗶𝗲𝗶, 𝗻𝗼𝗻 𝗹𝗶 𝘃𝗲𝗻𝗱𝗼”