𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 145) – Centottanta minuti alla fine del campionato per tutti, dopo l’epilogo di Lecce-Udinese finita esattamente come temevamo.
L’ultima partita disputata al Via del Mare tra i salentini sconfitti a domicilio dai friulani ci scaraventa di nuovo in diciottesima posizione: zona retrocessione che ad oggi ci vedrebbe impegnati in uno spareggio salvezza con il Frosinone.
Ci sono però due giornate da giocare, ben cinque squadre (Hellas Verona, Udinese, Cagliari, Frosinone, Empoli) raccolte in due punti, più il Sassuolo un po’ più distaccato che però può ancora sperare avendo lo scontro diretto casalingo con il Cagliari. In totale saranno tre gli scontri diretti: oltre a quello già citato anche Udinese-Empoli e Frosinone-Udinese. La parte bella è questo duello punto su punto, come forse non si vedeva da diverse stagioni.
La parte decisamente squallida è come la stiano gestendo i cosiddetti manager, quelli che si vantano di essere bravi: quelli giacca, cravatta e distintivo, che guardando solo ai numeri dietro ai simboli dei soldi giocano con le passioni e i sentimenti della gente.
Quelli che credono di poter imbavagliare tutto, imbrigliare e schematizzare anche una faccenda di sport.
Perché lo spettacolo a cui si è assistito al Via del Mare di Lecce, tra una squadra nel pieno della sbornia ed una impaurita ma con il “sangue” agli occhi è stata di un disgusto unico: uno schiaffo perfino per gli stessi tifosi leccesi.
Ecco a loro, a quei manager giacca e cravatta, dico che tutto torna indietro, e spesso con gli interessi, perché le cose di sport non si possono imbavagliare e schematizzare come fosse una semplice faccenda di puro merchandising: c’è ben oltre che varca i confini della credibilità, che rotti quegli argini poi è dura da “riconquistare”.
LA COLAZIONE DEL LUNEDI’ (Episodio 145) – Bagarre salvezza in Serie A!
Gabriele Guastella
Gironalista Sportivo
Nato a Empoli il 2 dicembre 1978, fin da piccolissimo si diletta con macchina da scrivere e microfono. Nel 1992 a 14 anni è responsabile dell’Empolese-Valdelsa per il settimanale CalcioPiù, dal 1993 al 1998 passa alla redazione sportiva de Il Tirreno, e dal 1996 inizia l’avventura con la radio: Radio FataMorgana fino al 2004, poi Radio Lady e dal 2009 a Radio Bruno voce della storica trasmissione “Tutto il Calcio Toscano”. Dal 1999 è giornalista pubblicista. In tv esperienze come telecronista, conduttore e opinionista ad Antenna5, Gruppo 50 Canale e poi Smart Television WebTv. Fondatore di PianetaEmpoli, di cui ne è stato direttore fino al 2017, e del Premio Leone d’Argento. Nel Luglio 2016 nella centralissima Piazza Farinata degli Uberti in Empoli ha condotto la presentazione ufficiale dell’Empoli FootBall Club 1920 per la successiva stagione calcistica di Serie A.