EMPOLI (3-4-2-1) – 23 Vasquez; 35 Marianucci, 21 Viti, 13 Cacace; 11 Gyasi (dal 39′ st 30 Stojanovic), 5 Grassi, 6 Henderson (dal 46′ st 32 Haas), 3 Pezzella; 10 Fazzini, 99 Esposito (dal 31′ st 19 Ekong); 29 Colombo (dal 31′ st 9 Caputo). A disp. 22 Chiorra, 98 Brancolini; 2 Goglichidze, 14 Guarino, 20 Donati, 31 Tosto, 38 Sodero, 39 Popov, 7 Shpendi. All. Roberto D’Aversa
CATANZARO (4-2-3-1) – 22 Pigliacelli; 92 Situm, 14 Scognamillo, 23 Brighenti, 6 Bonini; 10 Petriccione (dal 15′ st 21 Pompetti), 20 Pontisso (dal 43′ st 61 Maiolo); 24 Pagano, 28 Biasci (dal 15′ st 90 Pittarello), 77 Volpe (dal 22′ st 3 Turicchia); 9 Iemmello. A disp. 1 Dini, 99 Borrelli; 2 Piras, 4 Antonini, 27 Ceresoli, 32 Krajnc, 62 Megna, 63 Rafele, 64 Rizzo. All. Fabio Caserta
ARBITRO: Sig. Alberto Ruben Arena di Torre del Greco (Prenna-Emmanuele – IV Uff.le Pezzopane | VAR Miele-Marini)
MARCATORI: 8′ 10 Fazzini (E), 13′ 6 Bonini (C); 3′ st 29 Colombo (E), 11′ st 99 Esposito (E), 48′ st 10 Fazzini (E).
NOTE: Angoli Empoli 8 Catanzaro 2. Ammoniti: al 46′ st 14 Scognamillo (C); al 20′ st 20 Pontisso (C). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 4′ st. Spettatori: 2mila.
Caldo asfissiante al Carlo Castellani Computer Gross Arena dove, davanti a poco meno di duemila spettatori e con oltre trenta gradi al momento del fischio d’inizio, è di scena la sfida valevole per i Trentaduesimi di Finale tra l’Empoli di D’Aversa e il Catanzaro di Caserta. Si tratta di due esordi assoluti sulle rispettive panchine, visto che sia i toscani che i calabresi hanno chiuso i rispettivi cicli con i precedenti allenatori.
C’è attesa soprattutto per l’Empoli, chiamato a vincere contro i giallorossi e tornare a superare il turno di coppa dopo le ultime due edizioni in cui gli azzurri sono stati eliminati rispettivamente dalla Spal (2022) e dal Cittadella (2023).
Pochi minuti prima del fischio d’inizio giunge l’ennesima notizia di mercato: Youssef Maleh domani sarà ad Empoli per sottoporsi alle visite mediche e da lunedì si aggregherà al gruppo. Il marocchino torna nuovamente in prestito dal Lecce, e potrebbe non essere l’unico portabandiera del proprio paese visto che il club di Monteboro in queste ore sta provando a dialogare con il Napoli per l’attaccante Cheddira.
LA PARTITA – L’Empoli trova subito il gol che sblocca la partita. E’ il minuto otto quando Cacace lancia Fazzini nello spazio, il numero dieci azzurro entra in area e anticipa Pigliacelli in uscita con un dolce tocco sotto. Il Catanzaro, però, alla prima sortita offensiva e sugli sviluppi di un corner pareggia subito con il difensore Bonini, lasciato solo di battere a rete di testa.
Gli azzurri tentano una reazione ma sbattono contro l’organizzazione dei calabresi, che si chiudono bene e aggrediscono i portatori di palla azzurri senza dare respiro di manovra alla squadra di D’Aversa. Anzi con il passare dei minuti sono gli ospiti a farsi apprezzare, andando a chiudere la prima frazione di tempo senza più subire particolari pericoli da parte dei toscani.
A inizio ripresa l’accelerazione dell’Empoli. Tre minuti e Colombo segna la sua prima rete con l’Empoli proprio nel giorno del suo esordio ufficiale. E’ bravo Esposito a servirlo in area di rigore, l’ex Milan servito a centro area si gira e deposita in rete a pochi passi da Pigliacelli.
L’Empoli preme, il Catanzaro sbanda, e al 12’ gli azzurri allungano. Esposito scatta sul filo del fuorigioco, ottimamente servito dal giovane Marianucci, e supera Pigliacelli in disperata uscita con un grazioso pallonetto che oltrepassa la linea di porta, ha vibrato l’orologio del direttore di gara, prima di essere scaraventato fuori in un disperato tentativo di salvataggio da parte di un difensore ospite.
Un uno-due micidiale che fa andare al tappeto il Catanzaro. I calabresi escono mentalmente dalla partita e per l’Empoli ora è più facile. Colombo colpisce un palo clamoroso con una girata potente e indirizzata all’angolino alla destra di Pigliacelli, Gyasi per due volte di testa manca il bersaglio da buona posizione facendo la barba prima al palo alla sinistra del portiere ospite e poi alla traversa. Infine è Stojanovic, entrato in campo proprio al posto di Gyasi a pochi minuti dal novantesimo, a colpire la traversa.
Il poker è nell’aria e arriva dentro al terzo dei quattro minuti di recupero. E’ la rete della personale doppietta di Fazzini che, recuperata palla a centrocampo, si mette in mostra con una pregevole azione personale, il numero dieci empolese entra in area, dopo aver superato due avversari, e conclude con un destro teso su cui Pigliacelli non può nulla.
L’EMPOLI AI SEDICESIMI DI FINALE, MA ORA RIFLETTORI SULL’ESORDIO IN CAMPIONATO – Gli azzurri, archiviato l’impegno di Coppa Italia, da lunedì penseranno all’esordio in campionato, previsto sabato prossimo sempre in casa contro il Monza. La squadra di D’Aversa nel frattempo si godrà una domenica di riposo, e osserverà a distanza la sfida di Coppa Italia tra Torino e Cosenza, da cui uscirà il nome dell’avversaria degli azzurri nei Sedicesimi di Finale. Dovesse vincere il Torino, come ampiamente nei pronostici, la squadra di D’Aversa sarà chiamata alla trasferta in casa dei granata nella sfida secca di coppa, viceversa invece, dovessero passare il turno i calabresi, saranno nuovamente accesi i riflettori del Carlo Castellani.