𝙇𝙖 🥐𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 ✏️𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 136) – È un sabato pomeriggio di un marzo piovoso come non capitava da qualche anno: sotto nuvoloni grigi ed in un campo sportivo impastato dal fango, che trasuda di divertimento e passione va in scena una delle tante partite di provincia.
È la terza categoria signori, teatro di libertà d’espressione, là dove la fantasia stravince sulle pressioni, là dove emerge con tutta la sua forza il vero spirito natio di questa fantastica poesia calcistica, che affonda le sue radici nella storia di oltre un secolo e si rivela in una disarmante semplicità: in un figlio che fa la linguaccia al babbo, ed il babbo che scherza ascoltando come fosse una conchiglia quegli scarpini, custodi di una vita vissuta tra platee di ogni tipo… di sogni, di gioie, di emozioni.
È appena finita Coreglia-Pieve San Paolo, e babbo e figlio festeggiano una vittoria bella quanto tre punti in Serie A. Che bello il calcio…