LA COLAZIONE DEL LUNEDI’ (Episodio 100) – Antonio Buscè: un “in bocca al lupo” che è solo un arrivederci…

da | 3 Luglio 2023 | La Colazione del Lunedì, News | 0 commenti

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(Episodio 100) – Forse non è un caso che l’episodio numero 💯 sia toccato proprio ad Antonio Buscè.
Antonio da Gragnano, Antonio calciatore professionista, con una gavetta lunga nove anni in Serie C tra Ravenna, Baracca Lugo, Padova e Lumezzane.
Arrivò ad Empoli in una calda estate del 2002, un “figlio” in più per Silvio Baldini che lo fece esordire nella vittoriosa trasferta in riva al lago di Como. Qualche giorno dopo un Empoli in maglia dorata espugnò Brescia davanti al Divin Codino Roby Baggio e a segnare il gol che suggellò un perentorio 2-0 fu proprio Antonio da Gragnano: a lui dedicammo una copertina di Variety, ci sembrò d’improvviso che fosse ad Empoli da un’eternità, forse da sempre.
Per questo ci dimenticammo in breve tempo le sue origini: ci è sembrato non solo un calciatore dell’Empoli, ma semplicemente un empolese… da sempre e poi per sempre.

Lui con noi ha gioito, pianto, esultato, trionfato, sognato e realizzato: ha sollevato al cielo due Scudetti nelle giovanili, ha vinto un campionato di Serie B, ha portato l’Empoli due volte in Europa; prima in Europa League da calciatore, poi la Primavera in Youth League, la Champions League delle giovanili.
Antonio con noi ha sofferto in una notte di giugno, e ha pianto insieme a noi sempre in quella notte di giugno dove ha scacciato via gli incubi in un Castellani in delirio.
Antonio è stato un centrocampista con il vizio del gol: ha segnato e ci ha fatto sognare; ha macinato chilometri, ha indossato la fascia di capitano con vero onore, come un vero capitano.
Antonio si è tatuato sulla pelle e nel cuore Empoli e l’Empoli, per questo è diventato Antonio da Empoli, l’uomo che come nel libro “Il Delfino” di Sergio Bambarén andò ad esplorare nuovi mari per puoi tornare.
Perché sono sicuro che il mio “in bocca al lupo” in fondo è solo un arrivederci…

Gabriele Guastella

Gabriele Guastella

Gironalista Sportivo

Nato a Empoli il 2 dicembre 1978, fin da piccolissimo si diletta con macchina da scrivere e microfono. Nel 1992 a 14 anni è responsabile dell’Empolese-Valdelsa per il settimanale CalcioPiù, dal 1993 al 1998 passa alla redazione sportiva de Il Tirreno, e dal 1996 inizia l’avventura con la radio: Radio FataMorgana fino al 2004, poi Radio Lady e dal 2009 a Radio Bruno voce della storica trasmissione “Tutto il Calcio Toscano”. Dal 1999 è giornalista pubblicista. In tv esperienze come telecronista, conduttore e opinionista ad Antenna5, Gruppo 50 Canale e poi Smart Television WebTv. Fondatore di PianetaEmpoli, di cui ne è stato direttore fino al 2017, e del Premio Leone d’Argento. Nel Luglio 2016 nella centralissima Piazza Farinata degli Uberti in Empoli ha condotto la presentazione ufficiale dell’Empoli FootBall Club 1920 per la successiva stagione calcistica di Serie A.