𝙇𝙖 𝙤𝙡𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙪𝙣𝙚𝙙𝙞
(Episodio 96) – In una piccola città toscana di appena cinquantamila anime, bagnata dal fiume Arno, incastonata tra quelle colline fonte d’ispirazione per il grande Leonardo Da Vinci, si determina il podio della Serie A 2022/23.
Esattamente così perché c’è tantissimo di questa piccola e ridente cittadina toscana.
Il Napoli Campione d’Italia con Luciano Spalletti alla guida, Marco Domenichini suo vice e Daniele Baldini nello staff tecnico: tutti e tre ex calciatori, capitani e allenatori azzurri…
C’è la Lazio seconda con Maurizio Sarri allenatore, il suo vice Giovanni Martusciello ex calciatore, capitano, bandiera e allenatore.
Poi c’è l’Inter con il responsabile tattico, praticamente uomo-ombra di Simone Inzaghi, il limitese Mario Cecchi, ex allenatore delle giovanili azzurre compresa la Primavera.
E poi la lista lunghissima degli ex calciatori: Di Lorenzo, capitano scudettato, Mario Rui e Zielinski nel Napoli; Hysaj, Casale, Provedel e Vecino nella Lazio, finanche a Dimarco e Asllani nell’Inter.
Empoli non fa provincia, ma è diventata una scuola di pensiero del “fare calcio”, con stile, saggezza, intelligenza; in un contesto unico e raro nel panorama nazionale italiano… con compostezza e moderata euforia ha celebrato la partecipazione alla sedicesima Serie A della propria storia, la prossima, quella in cui l’Empoli FC 1920 incrocerà nuovamente la propria strada con il destino di molti uomini del calcio che sono “partiti” e “ripartiti” proprio da qui: da questa piccola immensa “Accademia del Calcio”…